Molte sono le iniziative di collaborazione tra Conservatori che abbiamo in passato segnalato. Un ulteriore virtuoso esempio è costituito dal Laboratorio di Musica Barocca sviluppato dal Conservatorio “Monteverdi” ISSM di Cremona, in collaborazione con il Dipartimento di Musicologia, e i Conservatori “Donizetti” di Bergamo, “Puccini” di Gallarate e “Vittadini” di Pavia.
Abbiamo chiesto un approfondimento in merito a Eleonora Paolin, Ufficio Stampa del Conservatorio di Cremona. Ecco quanto ci ha scritto.
Il Laboratorio di Musica Barocca nasce nel cuore di Cremona, in particolare dalla collaborazione tra il Dipartimento di Musicologia e il Conservatorio Claudio Monteverdi. Il progetto quest’anno si sviluppa a partire da una riedizione del Ritorno di Tobia di Baldassarre Galuppi, detto il Buranello, una Cantata a 5 voci per Soli, Coro e Orchestra, tutta dedicata alle voci femminili. L’edizione critica è a cura di Elia Pivetta, mentre a dirigere questa prima esecuzione in tempi moderni sarà il M° Enrico Casazza.
Il Laboratorio di Musica Barocca è dunque visto in prospettiva come preparazione all’esecuzione della cantata. Da qui è nata inoltre l’idea di articolarlo in singole masterclass, in modo da combinare l’esercitazione per l’esecuzione finale a quella di singoli approfondimenti sulla musica e gli strumenti antichi – inclusa la prassi esecutiva storica – permettendo agli studenti del conservatorio di Cremona ed esterni di partecipare anche solo alle masterclass dei rispettivi strumenti, inserendole così nel loro curriculum di studio. In particolare le masterclass riguardano il Canto barocco, con il prof. Filippo Mineccia, il Violino barocco, con il prof. Valerio Losito, e il Violoncello barocco, con il prof. Thomas Chigioni.
Dopo le masterclass del 25 e 26 gennaio di Violino Barocco, tenuta dal m° Valerio Losito, del 5 e 6 febbraio, di canto barocco, tenuta dal m° Filippo Mineccia, e del 28 febbraio di Violoncello barocco con il m° Thomas Chigioni, sono in programma: venerdì 11 marzo la seconda Masterclass di Violino barocco, il 23 marzo la Masterclass di Violoncello barocco e lunedì 28 e martedì 29 la Masterclass di Canto barocco.
Altre date in aprile riguardano le Masterclass di Canto barocco del M° Filippo Mineccia (venerdì 22 e sabato 23) e quella di Violoncello barocco (martedì 12 e venerdì 22) del M° Thomas Chigioni.
Oltre alle masterclass vi saranno altri appuntamenti, compresa la presentazione dell’edizione del Ritorno di Tobia a cura dello stesso Elia Pivetta, il 7 marzo, presso il Dipartimento di Musicologia di Cremona.
Al progetto, partito a Cremona nel mese di gennaio e che proseguirà nella città fino a giugno, partecipano anche i conservatori federati con quello di Cremona, ovvero il Donizetti di Bergamo, il Vittadini di Pavia e il Puccini di Gallarate. Ciò permetterà che la Cantata venga eseguita anche in altre città, tra cui Bergamo, inserendosi nel cartellone di alcuni festival, come il Festival Monteverdi di Cremona.
L’idea di fondo è che collaborazione tra i diversi conservatori e istituzioni permette di creare progetti sempre più ambiziosi e di diversificare l’offerta formativa e lo scambio tra studenti e docenti, creando ulteriori occasioni per i giovani musicisti di esibirsi davanti ad un pubblico e di fare esperienza in tal senso. A tal proposito vi sarà quest’anno anche un altro progetto frutto di questa collaborazione tra conservatori e dedicato a Brahms, ideato dalla professoressa Laura Gorna, docente di violino presso l’istituto cremonese.
L’esecuzione della Cantata costituirà inoltre per il conservatorio di Cremona un’ulteriore occasione non solo per celebrare la raggiunta statizzazione attraverso numerose iniziative per la città che si svolgeranno nel mese di aprile, ma anche di arricchire l’offerta di concerti ed eventi per un pubblico locale e non, spesso appassionato alla musica antica, contribuendo a consolidare una tradizione che la città ha sempre più riscoperto e costruito nel corso degli ultimi anni. Il Laboratorio di Musica Barocca è inoltre emblema dell’impegno che il Conservatorio di Cremona sta riservando al repertorio antico, con percorsi di biennio e triennio dedicati al Canto, al Violino e al Violoncello barocco, e con il Corso di improvvisazione e ornamentazione barocca, consolidando e ampliando sempre di più la propria offerta formativa.
Eleonora Paolin