L’anno scorso la sede scelta dal Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca per la sezione “Musiche Pop e Rock originali” del Premio Nazionale delle Arti era stata il Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano. Quest’anno, per la XIV edizione del Premio delle arti la sede scelta è il Conservatorio “Nicola Sala” di Benevento.
Negli scorsi anni il Conservatorio “Sala” ha ospitato varie sezioni del Premio, “Musica elettronica e nuove tecnologie”, “Musica con strumenti antichi e Voci”, “Musica Jazz”, “Strumenti ad arco” e, lo scorso anno, “Canto lirico e Direzione d’Orchestra”. Aveva anche ospitato “Musica Pop e Rock” nel 2017, ma è particolarmente soddisfatto dell’assegnazione di quest’anno che si abbinerà perfettamente alla kermesse musicale della Festa Europea della Musica in programma dal 20 al 22 giugno 2019, e alla realizzazione della “Notte Bianca”, come già preannunciato insieme al Sindaco Clemente Mastella.
Lo studio della Popular Music sta entrando nell’offerta formativa di un numero crescente di conservatori ed anche il Conservatorio “Sala” ha avvertito l’esigenza di creare un percorso che affronti con metodo un tipo di musica che ormai ha un proprio secolo di storia ma che è stato generalmente escluso dai programmi didattici.
“Crediamo che oggi non si possa più ignorare la significativa e crescente importanza che la Musica Popular ha conquistato nelle sue forme d’uso e di diffusione, soprattutto attraverso i media sempre più presenti nella nostra realtà sociale”, sottolineano il Presidente Caterina Meglio e il Direttore Giuseppe Ilario per i quali il linguaggio pop costituisce una ottima chiave di volta per coinvolgere e catturare l’interesse di un’ampia compagine di studenti che desiderano approfondire l’uso dei codici linguistici musicali attuali.
Il settore ha registrato un costante incremento di iscrizioni di anno in anno, anche perché il vasto ambito della popular music offre nuove interessanti possibilità occupazionali ai futuri laureati. Il Conservatorio Sala ha messo a punto un Triennio ad Indirizzo Pop che già al primo anno prevede tre corsi nel settore artistico disciplinare dell’informatica musicale: “Campionamento, sintesi ed elaborazione digitale dei suoni”, “Videoscrittura musicale”, “Sistemi e linguaggi di programmazione per l’audio e le applicazioni musicali”, oltre ad altri corsi tra cui naturalmente “Storia della popular music”, “Tecniche compositive pop-rock” e “Prassi esecutive e repertori pop-rock”.
La giuria del Premio delle arti a Benevento sarà presieduta dal grande paroliere, ma anche scrittore, produttore discografico, Mogol, figura che ben si inserisce nelle iniziative avviate dal Conservatorio Sala dedicate ad esempio a Pino Daniele, e nelle collaborazioni con importanti musicisti come Tullio De Piscopo che a Benevento ha tenuto una masterclass lo scorso 9 febbraio.