1881. Luigi Illica pubblica presso la Tipografia Editrice Mondini di Milano il volumetto di 73 pagine intitolato “Effetti di luce”, 5 bozzetti, definiti anche “sciocchezze” dallo stesso autore, le cui voci narranti sono altrettante farfalle. Non è un libretto – la scrittura per l’opera inizia nel 1886 con “Il Vassallo di Szigeth” e il lavoro per Puccini in collaborazione con Giacosa nel 1893 – ma è un testo già carico di riferimenti lirici e spunti musicali. Ora Piacenza, sua provincia natale, dedica a Illica a conclusione delle celebrazioni per il centenario dalla morte, una nuova commissione affidata a Joe Schittino (1977), interessante ed ecclettico compositore italoamericano, “L’Opera Minima”, il cui libretto, firmato dal piacentino Carlo Saltarelli sviluppa e drammatizza i 5 quadri dell’opera originale di Illica aggiungendovene cinque interamente nuovi. Minimi eventi scenici, dunque, che Saltarelli, impegnato nel librettismo e per la rinascita dell’opera lirica italiana contemporanea, presenta in due atti incorniciati da un Proemio e da un Epilogo che porta in scena i personaggi principali delle opere di Illica inseriti nel contesto contemporaneo. L’opera viene proposta in prima assoluta il 9 febbraio al Teatro municipale di Piacenza in collaborazione con il Conservatorio “Nicolini” e l’OGVE, Orchestra Giovanile della Via Emilia, formazione nata nel 2018 dall’intelligente iniziativa dei Conservatori di Piacenza e Parma e degli ISSM di Modena e Reggio Emilia, diretta dal M° Giovanni di Stefano, già direttore di varie prime esecuzioni moderne d’opera. Nel cast giovani cantanti di talento, e allievi ed ex allievi del Conservatorio Nicolini di Piacenza: Renata Campanella, Federica Sardella, Eunbyul Cho, Eri Arai, Veronica Granatiero, Cinzia Chiarini, Jihye Kim, Mae Hayashi, Paola Lo Curto, Alessandro Fantoni, Rino Matafù, Lorenzo Sivelli, Juliusz Loranzi. Dal 3 al 22 febbraio, presso la Biblioteca Passerini-Landi, è anche allestita la mostra “L’Opera Minima – Dieci fondali di Guido Morelli” con i dipinti appositamente creati dall’artista piacentino Guido Morelli e che verranno videoproiettati nel corso della rappresentazione dell’opera, eseguita in forma di concerto. Una bellissima collaborazione di tanti artisti e musicisti emiliani, in cui perfettamente si inserisce l’ecclettica presenza del compositore Schittino per portare attraverso l’ispirazione di Illica la nuova opera italiana all’attenzione del panorama internazionale. Il volume: Claudio Saltarelli, L’Opera Minima. Musica di Joe Schittino (Roma, Bastogi 2019) è stato intanto presentato al Salone Internazionale di Bruxelles.